Se la musica accompagna ogni momento dell’esistenza di una persona, non potrebbe mai mancare nel momento più importante della vita di un uomo o di una donna. E’ importantissimo, tra le cose da fare nella preparazione di un matrimonio, scegliere anche le canzoni più rappresentative della storia di una coppia e delle due persone singole che la compongono. Perché la musica che fa da colonna sonora ad un matrimonio è fondamentale e deve farsi ricordare.
Non importa che vi sposiate di mattina o pomeriggio, la musica non può mancare. Una buon sottofondo musicale può addirittura smorzare la tensione tipica della preparazione della sposa e dello sposo. Basta solo un CD con la vostra musica preferita e quegli attimi così intimi e carichi di attesa risulteranno più sciolti e rilassati.
Per questo tipo di situazioni la musica classica sembra quella più adatta, ma se i due promessi sposi sono amanti del genere rock nulla impedirà di far partire ‘One Love’ degli U2, ‘Wish You Were Here’ dei Pink Floyd, ‘Don’t Miss a Thing’ degli Aerosmith o ‘Always’ di Bon Jovi.
Altre proposte per la preparazione della sposa potrebbero essere:
- ‘Waiting for the miracle to come’, ‘Hallelujah’ ‘Dance me to the end of love’ di Leonard Cohen
- ‘You are so beautiful’ di Joe Cocker
- ‘Unchained melody’’ dei Righteous Brothers
- ‘True colors’ di Cindy Lauper
- ‘Electrical storm’ degli U2
- ‘Wonderwall’ degli Oasis
- ‘Woman’ di John Lennon
- ‘La canzone del sole’ di Lucio Battisti
- ‘La nostra vita’ e ‘Più bella cosa’ di Eros Ramazzotti
- ‘Due destini’ e ‘La descrizione di un attimo’ dei Tiromancino
Ogni fase di un matrimonio necessita di un adeguato accompagnamento musicale, per esempio l’attesa in chiesa o il corteo in entrata e uscita. Nonostante esistano alcuni pezzi standard solitamente usati, è possibile scegliere qualcosa di alternativo. Per l’entrata della sposa non può mancare ‘Moonlight Sonata’ di Beethoven o ‘Clair de lune’ di Debussy.
La maggior parte degli sposi sceglie di fare la processione sulle note di ‘Bridal Chorus’ di Wagner o ‘Adagio in G’ di Corelli. Durante l’intervallo potreste allietare l’atmosfera con un vivace gospel o ‘Lakme’ di Delibes. All’uscita optate per ‘Wedding March’ di Mendelssohn o ‘Inno alla Gioia’ di Beethoven.
E’ arrivato il momento della giornata in cui ci si può scatenare nel modo più originale e dare la propria impronta personale alla selezione musicale: il ricevimento. La scelta deve ovviamente ricadere su pezzi che piacciano ad entrambi gli sposi e rappresentarli in quanto coppia. Durante il ricevimento sono poi due i momenti salienti: il primo ballo dei novelli sposi, il ballo della sposa con il padre e dello sposo con la madre.
Nel primo caso, non c’è nemmeno bisogno di dirlo: serve una canzone d’amore, sia straniera che italiana. ‘Take my breath away’ dei Berlin o ‘Io non so parlar d’amore’ di Adriano Celentano sono solo due suggerimenti, ma potete anche indirizzarvi su un tango appassionato o una salsa scatenata. Per il ballo tra figli e genitori, meglio scegliere brani in grado di trasmettere dolcezza, magari dal sapore un po’ vintage come un valzer o ‘Fiore di Maggio’ di Fabio Concato.
Se farete le giuste scelte musicali per un giorno così speciale e così importante per la vostra coppia, renderete l’evento altrettanto indimenticabile anche per i vostri ospiti. La festa decollerà e si animerà grazie a pezzi in grado di divertire tutti.