Dopo aver dato un’occhiata alle meraviglie della parte Nord dell’India, oggi concludiamo il nostro viaggio esplorando la parte meridionale del paese. Questa regione è caratterizzata da bellissime spiagge tropicali, antichi templi hindù, enormi e frenetiche metropoli ma anche riserve e parchi in cui godersi la flora e la fauna locali. Nonostante il clima sia caldo tutto l’anno, il periodo migliore rimane quello che va da ottobre a marzo; dovreste così evitare il caldo soffocante e gli acquazzoni torrenziali.
Mumbai (precedentemente conosciuta come Bombay) è il più importante polo commerciale e indistriale indiano. Affacciata sul Mar Arabico, attira ogni anno tantissimi turisti da tutto il mondo che vengono qui per le numerose attrattive: Bollywood il più grande centro di produzione cinematografico mondiale, il Gateway of India una bellissima costruzione che commemora lo sbarco di Re Giorgio V e della Regina Maria nel 1911, il lussuoso e ultracentenario Taj Mahal Hotel, la stazione ferroviaria di Chhatrapati Shivaji costruita nel 1888 e riconosciuta patrimonio dell’UNESCO oppure la casa di Gandhi, un percorso emozionante sulla vita del padre spirituale del paese. Senza dimenticare musei e monumenti come il Prince of Wales Museum o la Galleria di Arte Moderna.
Un’altra metropoli che non potete perdervi è Bangalore: diventata negli utlimi anni il centro tecnologico dell’India, ha tuttavia conservato le tradizioni e il fascino antico di un tempo. Fra i posti che non dovete assolutamente perdervi segnaliamo il Palazzo Bangalore, una riproduzione del castello di Windsor costruito nel 1880 durante il periodo del Raj Britannico e ricco di dipinti e sculture, il giardino botanico di Lalbagh che risale al 18° secolo e possiede una rara collezione di piante tropicali indiane, il Tempio del Toro (16° secolo) in cui è presente un monolite di granito a forma di toro considerato sacro che ospita quotidianamente musicisti, matrimoni e preghiere dei fedeli.
Anche Chennai offre un patrimonio culturale fatto di musiche, danze, chiese e vecchi templi al quale è impossibile rimanere indifferenti. Per farvene un’idea, visitate il museo Vivekanand che conserva fotografie, strumenti musicali e manoscritti tipici della città.
La spiaggia di Marina Beach (lunghissima con i suoi 13 km) è l’attrazione principale della zona; vi si trovano parchi divertimenti, fontane e statue dei più importanti capi indiani. I templi più suggestivi sono invece quello di Parthasarathy dedicato a Krishna e quello di Kapaleeshwarar eretto per il Dio Shiva. Se siete amanti della natura, nel parco nazionale Guindy (che si trova proprio all’interno di Chennai) è possibile ammirare antilopi indiane, manguste, sciacalli, cervi maculati e altre specie animali. E per rilassarsi un attimo, potete fare una passeggiata nei suoi sentieri, fra laghetti naturali e alberi secolari giganti.
Un vero paradiso per chi è alla ricerca di mare e sole è lo stato di Goa, situato sulla costa occidentale. Negli oltre 100 km di lunghezza, la parte nord è indicata per chi vuole scatenarsi nelle feste sulla spiaggia o nei locali mentre la parte sud, più selvaggia e naturalistica con le sue risaie, cascate e foreste è dedicata al relax e ad attività come trekking o birdwatching.
Tutte le altre città più piccole che si possono incontrare proseguendo il viaggio, riusciranno continuamente a stupirvi: Hyderabad con i suoi palazzi da fiaba e le rovine di Golconda, l’antica città dei diamanti; Mahabalipuram e i suoi Templi di Ratha, monumenti monolitici ricavati da un unico blocco di pietra; Kanchipuram (la “città d’oro”) una delle 7 città sacre e meta di pellegrinaggi per gli hindù; Pondicherry e il suo passato da colonia francese; Mysore la città in cui si produce l’incenso.
Oppure lo stato di Kerala (conosciuto anche come la Costa delle Spezie dell’India) la cui architettura, cucina e letteratura è influenzata dagli antichi commerci di greci, olandesi, romani, cinesi, portoghesi e britannici. O le mistiche campagne ricche di piantagioni di spezie, tè, caffè e palme da cocco.
Per quanto si possa tentare di raccontare un paese magico come l’India, non si riuscirà mai a far comprendere fino in fondo le emozioni e le impressioni che si possono vivere in un luogo simile, se non andandoci personalmente e lasciandosi trasportare da questa cultura millenaria.
E farlo con la persona che si ama sarà sicuramente una delle esperienze più intense della vostra vita.
Fonte Foto: www.viaggi24.ilsole24ore.com